AMBIENTALISTI: MEDITERRANEO SUPER-SFRUTTATO COINVOLTO ANCHE IL SETTORE DELLA PESCA

AMBIENTALISTI: MEDITERRANEO SUPER-SFRUTTATO COINVOLTO ANCHE IL SETTORE DELLA PESCA

Inizia oggi per Medreact il consumo non sostenibile delle risorse ittiche del Pianeta

In coincidenza con “Earth Overshoot Day“, il giorno in cui lo sfruttamento delle risorse naturali supera quelle che il nostro Pianeta può generare nell’arco di un anno. Un giorno che, purtroppo, come di la Onlus Medreact, è sempre più in anticipo, ogni anno che passa. Nel 2017, infatti, era stato il 2 agosto.     In tale con l’evento si è trattato dell’eccessivo sfruttamento delle risorse naturali, che coinvolge anche la pesca, con uno prelievo “5,5 volte superiore a quello sostenibile” questo comporta, a detta dell’associazione ambientalista, uno stato di impoverimento che riguarda il 90% delle risorse ittiche del Mediterraneo.  Secondo Medreact, la soluzione consisterebbe nel “ridurre lo sforzo di pesca del 58%”.  Aggiunge l’associazione che “per raggiungere questo obiettivo a poco servono i fermi biologici come quelli attuati per poche settimane all’anno” e spesso non coincidenti con gli interessi di tutela della risorsa.  Medreact conclude con l’invito a chiedere ere definitivamente alla pesca nelle zone più sensibili”.   “Una misura eccessivamente drastica, commenta Impresapesca-Coldiretti, che aiuta solo a spostare il problema del pesante sfruttamento , nelle aree di mare limitrofe alle aree chiuse, che restano aperte alla pesca, creando ulteriori squilibri.   Basterebbe una misura di gestione come il fermo-pesca strutturato in maniera diversa, come andiamo dicendo da anni, con la chiusura prolungata, ma temporanea, limitatamente al periodo in cui le zone chiuse sono aree di nursery e nel contempo la possibilità di permettere alle imbarcazioni di attuare il blocco in base alle necessità di mercato”.  L’equilibrio tra sostenibilità ambientale ed economica è l’unico motore per il recupero del buon stato del mare e degli stock ittici, in particolare delle principali specie target, e la salvaguardia dell’economia della pesca.

 

IMPRESAPESCA-COLDIRETTI
Tonino Giardini   responsabile nazionale di settore
via XXIV Maggio, 43 – 00187 ROMA
tel. 06.4682415 – cell. 366.6149491 – fax 06.4819949
email.:  tonino.giardini@coldiretti.it  e  tg.armatori@impresapesca.it
sito: www.coldiretti.it  e  sito: www.impresapesca.it
__________________

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *