Nel corso dell’ultima riunione del Consiglio Agricoltura e Pesca, che si è svolta nelle giornate dell’11 e 12 dicembre a Bruxelles, i ministri europei hanno affrontato le seguenti questioni relative alla pesca:
- Opportunità di pesca 2018 per certi stock ittici del Mar Nero.
Il Consiglio ha adottato un Regolamento che predispone i limiti di cattura per certi stock di pesci nel Mar Nero. Il regolamento interessa Bulgaria e Romania. Nello specifico, il Consiglio ha deciso di confermare la proposta della Commissione di riconfermare i limiti di cattura per lo spratto nel 2018 (11.475t). per lo spratto, il Consiglio ha predisposto un TAC al livello stabilito dal piano pluriennale per la pesca dello spratto (644t), stabilito nell’ottobre 2017, nel corso della 41° riunione della Commissione Generale per la Pesca nel Mediterraneo (GFCM).
Tali stock, pescati da Bulgaria e Romania, sono condivisi con Paesi extra UE, quali Turchia, Ucraina, Georgia e Federazione Russa. Al momento non sono stati stabiliti TAC a livello regionale fra paesi UE e Paesi extra-UE.
Per la prima volta quest’anno, tutti gli stakeholder consultati dalla GFCM hanno concordato per un piano di gestione pluriennale per il rombo. L’accordo stabilisce una quota per il rombo nel breve periodo, ma diventerà un piano di gestione a tutti gli effetti che comprenderà ulteriori misure di gestione a partire dal 2020.
- Convenzione per la protezione dell’ambiente marino e delle regioni costiere del Mediterraneo.
Il Consiglio ha adottato una decisione circa la posizione che l’UE dovrà assumere alla 20° riunione delle “Parti Contraenti della Convenzione per la protezione dell’ambiente marino e le regioni costiere del Mediterraneo”.
La posizione riguarda nello specifico la proposta di modifica dell’allegato II del Protocollo, relativo alle aree a protezione speciale e diversità biologica nel Mediterraneo.
L’UE supporta questa modifica che aggiunge quattro specie di Antozoi – piccoli polipi – (Dendrophyllia cornigera, Dendrophyllia ramea, Desmophyllum dianthus e Isidella elongata) – alla lista delle specie, ed aggiorna la denominazione di un numero di specie volatili marine e costiere in tale lista. La riunione delle Parti della Convenzione avrà luogo dal 17 al 20 dicembre a Tirana.
Inoltre, dopo trattative durate tutta la notte, nella mattinata odierna i Ministri europei hanno raggiunto un accordo sulle Opportunità di pesca 2018 per l’Atlantico e il Mare del Nord, relativamente ai maggiori stock commerciali. A fronte di tale decisione, il numero di stock che verranno gestiti al rendimento massimo sostenibile (MSY) aumenterà a 53 il prossimo anno, (9 in più del 2017). L’accordo prevede inoltre soluzioni per lo stato critico degli stock di “anguilla” e “spigola”.
Il Ministro estone per l’Ambiente, Siim Kiisler, ha dichiarato “il 2018 sarà un anno cruciale nell’implementazione degli obiettivi della PCP. Con questa decisione abbiamo compiuto un deciso passo avanrti verso la gestione sostenibile dei nostri stock ittici, facendo in modo allo stesso tempo che l’accordo porti beneficio ai nostri pescatori ed alle comunità costiere”.